Caffè Espresso Italiano

Perché la celebre coffee house ha chiesto ai suoi baristi di lavorare ad un ritmo più lento? Pare che i clienti della Starbucks si siano lamentati della scarsità della qualità del caffè, paragonando il servizio ad una catena di montaggio… questo in Italia non sarebbe mai potuto accadere, chi penserebbe mai di andare a prendere il caffè in un bar dove contemporaneamente il barista prepari più di due caffè? Un buon caffè non è solo questione di miscela, ma soprattutto di tecnica, esperienza e passione. I baristi della Sturbucks dovranno rallentare il loro ritmo di lavoro e concentrarsi nella preparazione di due bevande per volta, iniziando il secondo solo quando la prima sta per terminare; potranno utilizzare una sola macchina per l’espresso alla volta, mentre per il latte dei cappuccini dovranno utilizzare delle brocche diverse per ogni cliente. Le nuove regole imposte dalla Starbucks rappresentano un grande salto di qualità nel mercato americano della distribuzione del caffè, ma sembrano non entusiasmare i baristi stessi che dal mese prossimo impiegheranno molto più tempo per servire le bevande. In un mercato che, continuamente alimentato da milioni di persone che amano il caffè, soffre anch’esso la crisi, la Starbucks punta quindi sul valore del caffè, seguendo l’esempio della rivale Costa Coffee, la quale ha deciso di adottare un concept molto simile che suona come “non tutto il caffè è fatto alla stessa maniera”. Quella della Sturbuck è di sicuro una mossa vincente e dimostra sensibilità verso i propri clienti; le modifiche entreranno in vigore tra un mese e la catena afferma che il servizio guadagnerà in efficienza, gusto e precisione.