Caffè Espresso Italiano

Può una stanza piena di scimmie produrre la tazzina perfetta di caffè? La risposta è un deciso no.
Costa Coffee, la compagnia inglese fondata, per chi non lo sapesse, nel 1971 dai due fratelli italiani, Sergio e Bruno Costa, sta facendo parlare di sé dopo aver lanciato il suo primo spot televisivo dal titolo “Le scimmie e le macchine da scrivere”. Lo spot, basato sul teorema della scimmia instancabile, dimostra che se una scimmia che prema a casaccio i tasti di una tastiera per un tempo infinito, finirà per produrre l’intera opera di Shakespeare, la stessa scimmia sempre disponendo di un tempo infinito, non potrà sperare di ottenere una tazzina di buon caffè.
Una rottura con gli schemi tradizionali della pubblicità del caffè per dimostrare l’abilità che ci vuole per fare la tazzina perfetta. La casa magnate del caffè si fa portatrice di una missione insolita, ma che molti condividerebbero, ovvero “salvare il mondo dal caffè mediocre”. Chiunque nella propria vita si sarà imbattuto, più d’una volta, in una miscela di scarsa qualità come in un pasticcione che lascia la macchinetta a bollire sul fuoco più del dovuto.  La pubblicità cerca di spiegare che “ non tutto il caffè è fatto alla stessa maniera” e che un buon caffè non nasce dalla fortuna, ma dalla passione di baristi esperti, come quelli della grande catena inglese, che si vanta di una preparazione migliore e una qualità superiore della miscela. Il video è molto divertente, anche se non pensato per una fruizione in rete, e termina con una nota di latte art, anche detta coffee art (per saperne di più sulla latte art leggi quest’altro articolo).

Dopo l’uscita dello spot, Costa Coffee è stata presa di mira da enti di protezione degli animali che sostengono che la pubblicità promuova l’acquisto di scimmie come animali domestici. Tuttavia, è da premiare la creatività della trovata nonché il suo concept, che vuole il buon caffè come qualcosa di estremamente difficile da ottenere, come sono soltanto le cose preziose. Voi che ne pensate? Siete affascinati dal teorema, che a questo punto possiamo chiamare del “caffè mediocre”, oppure state dalla parte delle degli animalisti?