Caffè Espresso Italiano

Viene dal Giappone l’ultima trovata sull’arte al caffè. Lontana dal solito e noioso “buon gusto”, ma sicuramente capace di creare effetti davvero particolari e divertenti, è la tazzina del giovane designer giapponese Yukihiro Kaneuchi capace di far arrabbiare il consumatore più accanito di caffè, ignaro della trovata geniale. Vi starete chiedendo cosa abbia di così particolare questa tazzina da provocare tanto clamore, indispettire, divertire ma soprattutto provocare. La tazzina è stata modificata dall’artista giapponese, il quale ha creato un disegno all’interno in maniera tale da ricordare una macchia di caffè sul bordo. L’occhio meno attento si farà facilmente ingannare da questo artificio grafico e non si accorgerà che in realtà, all’interno della tazzina di ceramica bianca, non c’è semplicemente il segno lasciato tutto intorno al bordo da un caffè finito, ma invece un paesaggio in cui si scorgono delle figure: una ragazza che balla, dei fiori e delle farfalle.

Con questa scelta l’artista ha voluto omaggiare la bevanda più famosa e amata al mondo, la cui magica miscela è capace di creare atmosfere uniche, risvegliare ricordi, suscitare emozioni. Secondo il designer giapponese questa tazza è “un oggetto a cui è stata donata una memoria, prima ancora che ne potesse avere una”, e simboleggia tutte le storie che possono nascere bevendo una tazza di caffè, in qualsiasi parte del mondo. Proprio questo è il senso del paesaggio all’interno della tazzina: andare oltre l’apparenza. Sul sito dove è possibile acquistare la tazzina, Yukihiro Kaneuchi spiega in maniera approfondita il significato dell’opera. La seguente è una traduzione dall’inglese:

Quando un oggetto viene creato, appena nato è senza memoria nè comprensione del mondo. Le relazioni si formano attraverso l’interazione dell’utente con il tempo, l ‘”età” dell’oggetto, guadagnando la conoscenza del suo scopo nel mondo. L’immagine della macchia è una rappresentazione dei sentimenti prodotti, della memoria delle età dell’oggetto che si sviluppa attraverso l’uso.